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RUM con Ballarò.Contro ogni forma di violenza!

Il 2 Aprile 2016 abbiamo ricevuto l’ennesima conferma che chi reagisce alla prepotenza rischia la vita. Abbiamo ricevuto la conferma che quella Palermo che tanto tentiamo di difendere e dalla quale tentiamo di togliere il marcio, quel marcio se lo porta dentro.

Yusupha Susso ha solo 21 anni, quei 21 anni che ha vissuto sempre con il sorriso sulle labbra: arrivato in Italia ha fatto il muratore, il minatore, il cuoco, il falegname e ha sempre avuto una grande passione per il canto.
Eppure, la cosa che Yusupha ama fare di più è studiare, arricchirsi culturalmente. E proprio qui in Italia, a Palermo, dove gli è stata data la possibilitá di farlo, qualcuno ha provato a stroncare il suo sogno: è stato colpito alla testa da un proiettile che è entrato ed uscito dalla zona occipitale.
E, no, qui non si tratta di una rissa.
Si tratta del fatto che è stato leso il senso di civiltá di un ragazzo, perché la sua unica colpa è stata quella di avere chiesto a chi lo stava urtando con un motore di fare più attenzione.

Vogliamo continuare ad accettare tutto questo?
Yusupha siamo NOI.
NOI che crediamo che questo sistema vada cambiato.
NOI che riteniamo sia necessaria più umiltà e rispetto.
NOI che crediamo in un riscatto.

L’Associazione RUM -Rete Universitaria Mediterranea, dal 2010, si schiera dalla parte di una Palermo che non discrimina, che non usa la violenza come mezzo di comunicazione, di una Palermo LIBERA.
Proprio per questo DOMANI ALLE ORE 10:30 saremo a PIAZZA BOLOGNI per estirpare quel famoso marcio che da anni si disperde in questa bella, grande e male amministrata Palermo. LA NOSTRA PALERMO.

#SempreDallaStessaParte

L’associazione Rete Universitaria Mediterranea

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