loader image

Colori e carri, contro la paura e l’omofobia

23 giugno 2012 –

Ha avuto luogo l’edizione Palermo Pride 2012, un’edizione del pride che si preannuncia come il più partecipato della storia della città. Alla pride parade, la parata colorata che ha animato e riempito gli spazi della città sotto le insegne della bandiera arcobaleno e dello slogan “Palermo libera tutta”, hanno partecipato in migliaia sfilando a favore dell’orgoglio gay. A sfilare quindici carri, in un evento che coinvolge, nelle intenzioni, le identità ed i diritti di: gay, lesbiche, bisessuali, trans, queer ed etero. Una rassegna che prende spunto da istanze e diritti della comunità Lgbt ma che è dedicata a chiunque combatte per un diritto che gli viene negato. Il Pride è dunque un momento di incontro e confronto, che unisce alle rivendicazioni dei diritti della comunità LGBT le istanze della società civile, l’animazione culturale, l’elaborazione di riflessioni e proposte. Colori e carri, insomma, contro la paura e l’omofobia. Anche quest’anno quelli della RUM ( Rete Universitaria Mediterranea), si sono uniti al pride.  R.U.M. rappresenta l’insieme di molte associazioni universitarie e territoriali che opera nell’ambito della rappresentanza studentesca al fine di tutelare i diritti degli studenti, ma, partendo proprio dall’idea secondo la quale tutti possiamo fare qualcosa affinché dignità e libertà non restino soltanto parole, ha partecipato per l’ennesima volta alla parata. “E’ un dovere per le associazioni universitarie partecipare a questi importanti appuntamenti…”, afferma Nelli Scilabra Presidente dell’associazione RUM, che aggiunge:”…sono stati molti gli studenti che hanno sfilato insieme alle ragazze e ai ragazzi di RUM per sostenere l’iniziativa, motivo per cui il prossimo anno rete universitaria mediterranea organizzerà un carro”.

Roberta Oliva

Guarda le foto

Immagine