Giovedì 11 aprile 2013, alle ore 15:30, presso l’Aula Magna della Facoltà di Giurisprudenza di Palermo, l’associazione universitaria ContrariaMente – RUM, in collaborazione con l’associazione universitaria La Freccia, hanno presentato l’opuscolo intitolato “Rita Atria – Dalla sete di vendetta alla ricerca di giustizia”, inserito nella collana “I quaderni dell’antimafia” che si sviluppa ormai da sei anni.
Durante la presentazione, a cui hanno partecipato circa trecento studenti di Giurisprudenza, sono state distribuite ai partecipanti le copie dell’opuscolo realizzato dalle due associazione organizzatrici.
Il tema della conoscenza e della sensibilità circa gli eventi mafiosi, che hanno insanguinato la nostra bella Sicilia con efferate uccisioni, è il principale obiettivo di queste manifestazioni. Le associazioni ContrariaMente – RUM e La Freccia cercano, anno dopo anno, di far conoscere agli studenti dell’ateneo palermitano ogni piccola sfumatura della vita di chi si è speso per la lotta alla mafia.
Sono intervenuti i seguenti ospiti:
– Prof. Antonio Scaglione – Preside della Facoltà di Giurisprudenza;
– On. Sonia Alfano – Presidente della Commissione Antimafia Europea;
– On. Nelli Scilabra – Assessore regionale all’Istruzione e alla Formazione professionale;
– Prof. Giuseppe Di Chiara – Docente ordinario di Diritto processuale penale;
– Prof. Francesco Camillo – Vicepreside della Scuola Media “Turrisi Colonna”;
– Vincenzo Agostino – Padre dell’agente Nino Agostino, vittima di mafia;
– Francesco Natoli – Presidente della Rete Universitaria Mediterranea;
– Vincenzo Termine – Caporedattore de “I quaderni dell’antimafia”.
Gli interventi sono stati moderati dalla studentessa Sabrina Sanzone.