La Rete Universitaria Mediterranea ha sempre sostenuto e si è battuta per l’instaurazione dei corsi di recupero per materie scoglio nelle Facoltà di tutto l’Ateneo.
Una particolare attenzione, deve rivolgersi alla questione inerente l’attivazione dei corsi di recupero nella Facoltà di Giurisprudenza.
Dopo il via del Senato Accademico, il Consiglio di Facoltà, nella delibera del 26 Giugno, ha espresso parere negativo in merito.
In relazione all’interesse per i diritti degli studenti, che ci ha sempre contraddistinto, e soprattutto grazie all’intervento della nostra senatrice accademica Carlotta Provenza, l’assemblea del Senato, in data 16 Luglio, ha deliberato l’instaurazione dei corsi di recupero anche per la Facoltà di Giurisprudenza, rimandando al Consiglio di Facoltà la scelta delle modalità, delle materie scoglio e gli studenti che potevano usufruirne.
Al successivo Consiglio, tenutosi nella Facoltà di Giurisprudenza in data 23 Luglio 2013, si sono stabilite le modalità di attuazione, prevedendo due materie oggetto di corso di recupero, ossia Diritto Processuale Civile e Diritto Commerciale, per gli studenti fuori corso di Scienze Giuridiche e della quadriennale di Giurisprudenza.
Il nostro rappresentante degli studenti, Gabriele Mantegna, ha proposto due emendamenti riguardanti l’aggiunzione della materia Istituzioni di Economia Pubblica e l’allargamento dei corsi agli studenti fuori corso di tutti gli ordinamenti, entrambi negati.
Inoltre, in data 17 Giugno 2013, il Consiglio di Amministrazione ha deliberato una contribuzione aggiuntiva per gli studenti fuori corso da corrispondere in contemporanea al pagamento della prima rata delle tasse universitarie. Parte di tale contribuzione, si legge nella delibera, sarà destinata al finanziamento dei corsi di recupero per materie scoglio.
Di conseguenza, a Giurisprudenza si è venuta a creare la paradossale situazione per cui i fuori corso della magistrale a ciclo unico, pur gravati dalla contribuzione aggiuntiva, non possono usufruire di un servizio per cui pagano!!!
La R.U.M. lancia una petizione on line (il cui testo ufficiale è scaricabile in fondo all’articolo), che sarà presentata presso tutte le sedi accademiche, affinché gli studenti fuori corso iscritti alla magistrale in Giurisprudenza possano avere accesso ai corsi di recupero.
Per firmare:
https://docs.google.com/forms/d/1R78zGE8jnWb5Cf_uVsRmadeOeWwQbzHDoES6ppRQuYE/viewform
LA RETE UNIVERSITARIA MEDITERRANEA SI BATTERÀ SEMPRE PER GLI STUDENTI, CONTRO COLORO CHE IN QUALSIASI MODO OSTACOLERANNO CIÒ CHE CI SPETTA DI DIRITTO.
Auspico vivamente che anche gli studenti della magistrale possano usufruire di un diritto che altrimenti verrebbe negato…