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THE LAB: Partecipa alla prima simulazione delle sedute delle Nazioni Unite in Italia!

UNlab in collaborazione con l’Università degli Studi di Palermo e le Associazioni Studentesche dell’Ateneo porta per la prima volta in ambito universitario in Italia la simulazione delle sedute delle Nazioni Unite con “THE LAB”, che vedrà a Palermo la sua prima edizione, nell’ambito del progetto M.U.N. (Model United Nation).

UNlab
UNlab è un’ Associazione composta da giovani professionisti e studenti che cooperano per diffondere in Italia e in Europa la conoscenza della diplomazia e del mondo delle relazioni internazionali. In questi anni UNlab ha avvicinato migliaia di giovani a questi temi, coinvolgendoli direttamente in progetti di alta formazione realizzati in partnership con organizzazioni internazionali ed enti territoriali. In particolare, UNlab è la più importante organizzazione italiana a curare, in collaborazione con il Ministero della Pubblica Istruzione e l’Associazione Nazionale Comuni Italiani, la partecipazione degli studenti ai Model United Nations, simulazioni di sedute delle Nazioni Unite presso l’ONU. Prendono parte a tali progetti gli studenti di scuole e università che aderiscono alla propria rete, ad oggi costituita da più di 70 tra atenei, scuole superiori di primo e secondo grado italiane dislocate su tutto il territorio nazionale (cui si aggiungono le scuole italiane all’estero).

COSA SONO I MODELS UNITED NATIONS
Sono simulazioni dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite o di altri multilateral bodies, nei quali agli studenti partecipanti, che sono definiti “delegati” (così come accade nelle reali sedi diplomatiche), spetta la rappresentanza del Paese che gli organizzatori decideranno di assegnare a ciascuna scuola di appartenenza. In queste sedi, gli Studenti, approfondiscono e si confrontano sui temi oggetto dell’agenda politica internazionale indossando i panni di ambasciatori e diplomatici. Nel rivestire questo ruolo, i “delegati” svolgono le attività tipiche della diplomazia: tengono discorsi, preparano bozze di risoluzione, negoziano con paesi alleati e avversari, risolvono conflitti ed imparano a muoversi all’interno delle committees adottando le regole di procedura delle Nazioni Unite. In altre parole, essi mettono in moto le risorse della cooperazione internazionale per simulando di risolvere i maggiori problemi mondiali.

LA FORMAZIONE
Ogni studente che partecipa al progetto, prende parte a 4 incontri pomeridiani di formazione “Delegate Training Course”, che persegue diversi obiettivi formativi. Si vuole fornire allo studente la piena conoscenza della nascita, dello sviluppo e del funzionamento delle Nazioni Unite, oltre che del complesso sistema istituzionale che lo compone. Ogni delegate è quindi chiamato ad approfondire i più importanti aspetti del paese che rappresenta in veste di ambasciatore (di norma un paese diverso da quello di appartenenza). Lo studente deve conoscere la storia, la geografia, la cultura del paese rappresentato e, più in generale, ogni aspetto utile rispetto al compito impegnativo cui è chiamato. La preparazione si concentra, quindi, sullo studio del funzionamento degli organismi delle Nazioni Unite in concreto, con particolare riferimento alle committees ai quali lavori gli studenti/diplomatici partecipano. Attenzione particolare è infine riservata all’orientamento universitario e post-universitario, finalizzato all’esposizione ed alla conoscenza di tutti i percorsi di studi, soprattutto all’interno degli atenei stranieri, e nei luoghi di alta formazione correlati al mondo della diplomazia e delle organizzazioni sovranazionali.

AT WORK
La simulazione è strutturata sotto forma di competizione. L’attività di ciascun delegato viene valutata dai Directors delle commissioni e, alla fine di ogni sessione, vengono assegnati dei punteggi. I punti totalizzati da ciascun delegato vengono sommati a quelli (eventualmente) ottenuti dagli appartenenti alla medesima delegazione. Alla fine della simulazione, saranno premiate le delegazioni che hanno totalizzato i punteggi più alti. Per l’attribuzione dei punti è valutata la verosimiglianza dell’attività svolta dal delegato e l’efficacia della sua azione. A tal fine, bisogna assumere comportamenti paragonabili a quelli che, presumibilmente, un ‘vero’ diplomatico del Paese rappresentato terrebbe nelle stesse circostanze. Tale abilità è definita “to stay in character”. Essa consiste nel prevedere quali potrebbero essere le politiche del Paese rappresentato in ordine alle problematiche trattate (topics in agenda). Naturalmente, ciò richiede uno studio accurato nei mesi che precedono la simulazione: il lavoro di preparazione in Italia è essenziale per avere consapevolezza del ruolo giocato dal proprio Paese all’interno della Comunità internazionale.

GLI INCONTRI PREPARATORI.
Tutti gli incontri preparatori e formativi avranno luogo dal mese di Marzo presso l’istituto individuato per lo svolgimento della formazione. Tali incontri si svolgeranno in orario pomeridiano una volta alla settimana per la durata di 3 ore ciascuno. L’individuazione del giorno settimanale è lasciato a discrezione e disponibilità della Università ospitante. *Per maggiori informazioni scrivi a info@unlab.it o rivolgiti al tuo referente scolastico.

I PROGETTI MUN:

LA QUOTA DI PARTECIPAZIONE “THE LAB” Maggio 2016 € 159,00
La quota di partecipazione comprende la frequenza del Delegate Training Course ed i seguenti servizi:
· Registration fee ad THE LAB Model United Nations;
· Materiale didattico per il Delegate Training Course;
· Attestato di partecipazione e certificato di frequenza.

– Il primo modulo – COUNTRY DEVELOPMENT & POSITION PAPER I delegati, dopo essere stati messi al corrente del paese che dovranno rappresentare presso le Nazioni Unite e dopo essere stati suddivisi nelle varie commissioni presso cui dovranno lavorare, avranno il compito di redigere un position paper, in altre parole una relazione sintetica in inglese sulla posizione politica, geo-economica e sociale del paese rappresentato, ovviamente in relazione agli argomenti (topics) presenti in agenda presso l’O.N.U.. Questo modulo è sicuramente il più importante ed ha lo scopo di introdurre gli studenti ai lavori che dovranno svolgere durante il percorso didattico che li porterà alla Conference di NYC. Lo staff didattico ed il tutor di riferimento seguiranno pedissequamente i delegati nelle ricerche da eseguire e forniranno tutti gli strumenti necessari per una corretta elaborazione del position paper.

– Il secondo modulo – RULES OF PROCEDURES Questo modulo avrà per oggetto lo studio delle regole di procedura che disciplinano lo svolgimento delle sessioni di lavoro e la cui conoscenza è presupposto fondamentale per la corretta partecipazione al M.U.N.. A questo si aggiungerà uno studio riguardante le strategie politiche di negoziazione internazionale.

– l terzo modulo – DELEGATES’ SKILLS AND MORE
Sarà approfondita la conoscenza degli strumenti tecnici necessari per prendere parte alle commissioni (committees). Saranno analizzati i processi di formazione degli speeches e delle resolutions, strumenti fondamentali sui quali si basano i lavori della conference ed ai quali ogni delegato deve contribuire attivamente.

– Il quarto modulo – SIMULATION SKILLS – THE LAB 2016 E’ il momento di verifica delle conoscenze acquisite durante il corso. Prove generali di simulazione. Nell’ambito della preparazione degli studenti che prendono parte al progetto MODEL UNITED NATIONS, è prevista la partecipazione a “THE LAB”, il model italiano a svolgersi in Italia. Tale model è interamente organizzato da UNlab e l’Assessorato Regione Sicilia.

BORSA DI STUDIO PER NEW YORK
Ciascuna scuola, in rapporto ad ogni 30 delegati partecipanti alla simulazione ha diritto a ricevere una Borsa di Studio per una Settimana a New York, destinata al migliore studente del corso.

Le associazioni studentesche:
Contrariamente – RUM
Foro di Giurisprudenza
Forum Studentesco Lybra – FareUniversità
Run
Scia – Onda Universitaria
Vivere Giurisprudenza – Vivere Ateneo

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